Ed ecco una raccolta poetica esplosiva
che racconta della rabbia in tutte le sue sfaccettature vista però
da occhi poetici diversi per sesso, età ecc...
Io ho pensato di darne una mia personale definizione
la rabbia per me è questo:
Istinto crescente
Istinto crescente
furia nascosta
sale da brivido
e si cela dietro un respiro
affannoso
pesante
caldo
si accende sulle gote
fa vibrare la lingua
gli occhi si ingrandiscono.
È un eruzione
quella in atto
Ersilia Anna Petillo
E dopo la rabbia è venuto il sereno con un libro
che non è un libro ma un' enciclopedia della cultura di Napoli.
Un libro voluto su più fronti realizzato grazie ad un laboratorio di scrittura creativa
tenutosi presso il Circolo Artistico Politecnico a Napoli
sotto la super supervisione del mitico Claudio Calveri
che ha proposto ai partecipanti di interrogarsi in più cicli
su Napoli nella sua totalità di città, di piaceri, dispiaceri, usi, costumi.
Insomma raccontare Napoli e fotografarla allegando al proprio elabborato,
poesie, racconti ecc... un immagine.
Io ho voluto omaggiare il libro e Napoli
con un isola a me molto cara Procida
e ne è venuto fuori questo:
Procida
Questa è la terra
dove i sogni si incontrano
in un abbraccio profondo velato d'azzurro.
Qui il mare ipnotizza gli occhi
e li trasporta verso mete lontane
alla ricerca di quel fine
che lo stesso sguardo
non intravede forma
al solcare delle acque.
in un lontano respiro giungo alla sua carne
e poi ai colori
di cui le sue case si sono fatte mercede
riflettendosi in quello specchio d'acqua
che come mura la circondano
e non bastano le svariate sentinelle
attraccate a lei a placare il mio sonno.
Dolcemente mi lascio scuotere
è un' onda solitaria
cavalcata dallo scintillio del sole
specchio umano
breccia divina.
Da questa isola
io mi faccio rapire.
Ersilia Anna Petillo
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